Dettaglio bando
ultimo aggiornamento 24/09/2024
Bando contributivo per sostegno alla registrazione europea ed internazionale dei Brevetti da parte delle imprese della provincia di Vicenza
Termini presentazione domanda dal 18/07/2006 al 28/02/2007
Delibera n. 307 del 11/07/2006
chi può usufruirne
Imprese: siano iscritte presso il Registro delle Imprese o abbiano unità operativa nella provincia di Vicenza e siano attive;
non siano in stato di fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata o straordinaria, liquidazione coatta amministrativa o volontaria;
siano in regola con il regime ?de minimis?, come precisato all?articolo 4.
Le imprese devono altresì essere in regola con il pagamento del diritto camerale annuale al momento della concessione del contributo.
Le imprese devono inoltre dimostrare, pena la mancata ammissione al contributo, di aver effettuato ricerche di anteriorità relative al brevetto oggetto della richiesta. A tale fine è a disposizione lo Sportello Tecnologico del Centro Produttività Veneto-Fondazione Rumor, in qualita? di PATLIB; peraltro sono ammissibili le ricerche effettuate da parte degli studi abilitati al deposito di marchi e brevetti. Non sono ammissibili domande presentate da persone fisiche (inventori individuali).
Sono inoltre escluse dalla partecipazione al presente bando di concorso contributivo le imprese che esercitano attività principale in uno dei settori esclusi dall?applicazione del regime ?de minimis?, vale a dire le imprese e i consorzi attive/i nel settore dei trasporti e le imprese e i consorzi attive/i nel settore della produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti di cui all?allegato I del Trattato CE (prodotti agricoli, della pesca e dell?acquacoltura).
spese per le quali è possibile ottenere il contributo
Sono considerate ammissibili tutte le spese sostenute nelle procedure relative alle domande di brevetto europeo e/o di altri brevetti internazionali.
Per tali procedure si intende l?articolazione nel tempo delle varie attività propedeutiche (in particolare per il deposito, l?esame e la concessione) e conseguenti alla concessione del brevetto e alla successiva nazionalizzazione.
Tali attività possono, a puro titolo di esempio, riassumersi nei seguenti momenti:
- ricerche brevettuali per verificare lo stato della tecnica;
- attività relative al deposito, all?istruttoria, alla concessione ed eventuale nazionalizzazione della domanda di brevetto presso i relativi uffici nazionali ed internazionali competenti;
Sono in ogni caso escluse le spese relative al mantenimento del brevetto, sostenute dopo aver ottenuto la concessione e richiesto la nazionalizzazione.
Sono considerate ammissibili le spese al netto di IVA e di altre imposte e tasse, diverse da quelle di deposito, relative a:
a) costi diretti sostenuti nei confronti degli uffici competenti al rilascio dei brevetti;
b) consulenze da parte di studi professionali o professionisti del settore solo se prettamente inerenti al brevetto oggetto della domanda di contributo.
Sono ammissibili le spese sostenute a partire dal 18 luglio 2006 fino al 30 giugno 2007.
spese per le quali non è possibile ottenere il contributo
Sono pertanto escluse dall?agevolazione iniziative relative all?ottenimento:
- di forme di brevettazione (es. modello ornamentale) diverse da quelle relative all?invenzione industriale;
- di brevetto nazionale rilasciato dall?Ufficio Italiano Brevetti e Marchi.
I beneficiari possono presentare anche più di una domanda nel caso in cui intendano ottenere più di un brevetto. In tal caso verrà applicato quanto previsto dal successivo art. 9.
Iniziative relative a più brevetti diversi, da parte di uno stesso beneficiario, devono sempre essere presentate con domande separate.
entità del contributo
L?agevolazione concedibile per ciascuna domanda consiste in un contributo in conto capitale pari al 50% delle spese riconosciute ammissibili.
Il contributo massimo concesso per ciascuna domanda non potrà superare la somma di ? 1.500,00 (millecinquecento/00).
Il contributo massimo concedibile per azienda non potrà in ogni caso superare la soglia prevista dal regime de minimis.
note
Il bando si riferisce esclusivamente a brevetti europei ed internazionali per invenzioni industriali
ufficio referente
Ufficio Brevetti e sanzioni
tel. 0444 994.980 ? 0444 994.888 - 0444 994.855
fax 0444 994.834
e-mail: sanzioni@vi.camcom.it oppure brevetti@vi.camcom.it.
ALLEGATI
Bando
Modulo domanda
Termini presentazione domanda dal 18/07/2006 al 28/02/2007
Delibera n. 307 del 11/07/2006
chi può usufruirne
Imprese:
Le imprese devono altresì essere in regola con il pagamento del diritto camerale annuale al momento della concessione del contributo.
Le imprese devono inoltre dimostrare, pena la mancata ammissione al contributo, di aver effettuato ricerche di anteriorità relative al brevetto oggetto della richiesta. A tale fine è a disposizione lo Sportello Tecnologico del Centro Produttività Veneto-Fondazione Rumor, in qualita? di PATLIB; peraltro sono ammissibili le ricerche effettuate da parte degli studi abilitati al deposito di marchi e brevetti. Non sono ammissibili domande presentate da persone fisiche (inventori individuali).
Sono inoltre escluse dalla partecipazione al presente bando di concorso contributivo le imprese che esercitano attività principale in uno dei settori esclusi dall?applicazione del regime ?de minimis?, vale a dire le imprese e i consorzi attive/i nel settore dei trasporti e le imprese e i consorzi attive/i nel settore della produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti di cui all?allegato I del Trattato CE (prodotti agricoli, della pesca e dell?acquacoltura).
spese per le quali è possibile ottenere il contributo
Sono considerate ammissibili tutte le spese sostenute nelle procedure relative alle domande di brevetto europeo e/o di altri brevetti internazionali.
Per tali procedure si intende l?articolazione nel tempo delle varie attività propedeutiche (in particolare per il deposito, l?esame e la concessione) e conseguenti alla concessione del brevetto e alla successiva nazionalizzazione.
Tali attività possono, a puro titolo di esempio, riassumersi nei seguenti momenti:
- ricerche brevettuali per verificare lo stato della tecnica;
- attività relative al deposito, all?istruttoria, alla concessione ed eventuale nazionalizzazione della domanda di brevetto presso i relativi uffici nazionali ed internazionali competenti;
Sono in ogni caso escluse le spese relative al mantenimento del brevetto, sostenute dopo aver ottenuto la concessione e richiesto la nazionalizzazione.
Sono considerate ammissibili le spese al netto di IVA e di altre imposte e tasse, diverse da quelle di deposito, relative a:
a) costi diretti sostenuti nei confronti degli uffici competenti al rilascio dei brevetti;
b) consulenze da parte di studi professionali o professionisti del settore solo se prettamente inerenti al brevetto oggetto della domanda di contributo.
Sono ammissibili le spese sostenute a partire dal 18 luglio 2006 fino al 30 giugno 2007.
spese per le quali non è possibile ottenere il contributo
Sono pertanto escluse dall?agevolazione iniziative relative all?ottenimento:
- di forme di brevettazione (es. modello ornamentale) diverse da quelle relative all?invenzione industriale;
- di brevetto nazionale rilasciato dall?Ufficio Italiano Brevetti e Marchi.
I beneficiari possono presentare anche più di una domanda nel caso in cui intendano ottenere più di un brevetto. In tal caso verrà applicato quanto previsto dal successivo art. 9.
Iniziative relative a più brevetti diversi, da parte di uno stesso beneficiario, devono sempre essere presentate con domande separate.
entità del contributo
L?agevolazione concedibile per ciascuna domanda consiste in un contributo in conto capitale pari al 50% delle spese riconosciute ammissibili.
Il contributo massimo concesso per ciascuna domanda non potrà superare la somma di ? 1.500,00 (millecinquecento/00).
Il contributo massimo concedibile per azienda non potrà in ogni caso superare la soglia prevista dal regime de minimis.
note
Il bando si riferisce esclusivamente a brevetti europei ed internazionali per invenzioni industriali
ufficio referente
Ufficio Brevetti e sanzioni
tel. 0444 994.980 ? 0444 994.888 - 0444 994.855
fax 0444 994.834
e-mail: sanzioni@vi.camcom.it oppure brevetti@vi.camcom.it.
ALLEGATI
Bando
Modulo domanda